Kodak N. 2 Brownie Camera

Kodak N.2 brownie 1901

La Kodak N.2 Brownie Camera è una macchina fotografica a cassetta (Box camera) costruita dalla Eastman Kodak Company tra il 1901 e il 1933. E’ uno dei modelli più longevi e popolari della famiglia di prodotti Brownie ed è anche la macchina per la quale venne introdotta la pellicola di medio formato n. 120, corrispondente all’odierno formato 6×9.

Caratteristiche della Kodak N. 2 Brownie

La Kodak N.2 Brownie Camera venne presentata nel mese di ottobre 1901. Come gli altri modelli della serie Brownie era destinata al mercato amatoriale, trattandosi di una macchina economica dall’utilizzo semplificato.

Il corpo macchina è costruito in cartone con inserti in legno ed è rivestito in similpelle scura e liscia, simile al rivestimento della Kodak Brownie . L’obiettivo è formato da una sola lente a menisco semplice, con focale di 41/2 pollici (115mm) e fuoco fisso, con profondità di campo che si estende da circa 8 piedi, (pari a circa 2,4 metri) all’infinito. La lente è abbinata a un otturatore rotante (Eastman Rotary Shutter) che ha velocità fissa (attorno a 1/35″) e posa B, con tre diaframmi: f11, f16, f22.1

Roll Holder della Brownie N.2
Roll Holder della Kodak N.2 Brownie, prima versione: si nota il primitivo sistema di alloggiamento per la bobina di pellicola, costituito da un incastro mobile in metallo (coll. privata)

Lo sportellino posto sul dorso della macchina è bloccato tramite un gancio metallico a slitta. Sulla parte superiore sono presenti una maniglia per il trasporto (recante il nome “The Brownie“) e due levette per comandare l’apertura del diaframma e la posa B. La fotocamera è dotata di due mirini a specchio, uno per la visione verticale, l’altro per quella orizzonatale. Sul retro è presente la finestrella circolare rossa per la lettura dei numeri di fotogramma. La levetta di scatto funziona in entrambe le direzioni.

Le dimensioni della macchina sono 31/4x4x55/8 pollici (82,5×10,15×14,3cm) con un peso di 370g (13 once). I negativi hanno formato 21/4 X 31/4 pollici (circa 5,71 x 8,25 cm) su pellicola 120 da sei pose.

Il prezzo di vendita nel 1901 era pari a 2 dollari, mentre un rullino di pellicola costava 20 centesimi.

La chiavetta di avvolgimento della pellicola

Nella versione primitiva per estrarre il caricatore della pellicola occorreva rimuovere la chiavetta di avvolgimento della pellicola, quindi un meccanismo simile a quello della Brownie Camera del 1900.

Questa prima variante venne prodotta per un breve periodo, fra l’ottobre 1901 e i primi mesi del 1902, mentre la versione “modificata” con chiavetta fissa rimase in produzione fino al 1904, essendo fabbricata sia negli Stati uniti che in Canada, dalla succursale Canadian Kodak Co. Ltd.

Kodak n.2 Brownie Camera, dal manuale Kodak and Kodak Supplies, 1902, Eastman Kodak Co., Rochester, Usa. Si nota la versione primitiva della levetta di avvolgimento pellicola, rimovibile per permettere l’estrazione del Roll Holder.

Della prima variante, con chiavetta estraibile, sembrano tuttavia mancare i riscontri pratici, in assenza di forografie o altre testimonianze, tanto che la sua stess esistenza è messa in dubbio. La sua immagine tuttavia appare nei manuali d’uso dell’epoca, con accurata descrizione della sua funzionalità.

Il Kodak Portrait Attachment

Fin dal primo catalogo del 1902, per la Kodak N.2 Brownie è disponibile come accessorio una lente addizionale per ritratti a mezzo busto, chiamata Kodak Portrait Attachment, acquistabile a parte al prezzo di 50c. Va inserita nell’apertura dell’obiettivo, sovrapponendola alla lente fissa della macchina. Il Portrait Attachment ha diametro di circa 17mm e modifica la distanza di messa a fuoco fissandola a 31/2 piedi (circa 1 metro). In tal modo lo sfondo risulta sfocato, mettendo in evidenza il soggetto ritratto.

E’ interessante notare che la lente inizialmente non è individuata da un codice numerico, ma reca il riferimento ai modelli di fotocamere Kodak su cui può essere montato. Il codice numerico appare per la prima volta nel catalogo Kodak del 1912, quando la lente da usare sulla N.2 Brownie viene codificata con il numero 1.2

Quattro esemplari di Kodak Portrait Attachment adatti per la Kodak N.2 Brownie. Il primo a sinistra, senza riferimento numerico, è databile 1901-1911. Il terzo da sinistra, in cui scompaionio i riferimenti ai modelli di fotocamere, è probabilmente posteriore al 1914; il secondo da sinistra, con numero ed elenco di fotocamere su cui usarlo, sembra una versione di transizione, databile 1912-1914. L’esemplare con scatola in metallo, a destra, è databile attorno agli anni 20/30 (coll. privata).

La pellicola 120

Con la Kodak N.2 Brownie Camera appare per la prima volta il formato di negativo 6×9, in uso ancora oggi e chiamato “medio formato”.

Una confezione di 4 rullini di Eastman Transparent Film, agosto 1902 (foto Pacificrimcamera.com)

La codifica numerica delle pellicole Kodak fu introdotta solo nel 1914 (nel catalogo Condensed Price List of 1914). Inizialmente le pellicole erano elencate in base alla fotocamera su cui erano utilizzate e alla dimensione del negativo. All’epoca della sua introduzione la pellicola 120 si chiamava dunque: Transparent Film, 21/4 X 31/4 inches, for use with the N. 2 Brownie Camera.

La Eastman Kodak introdusse il formato 120 come standard per la fotografia amatoriale e per i principianti che utilizzavano le Box Camera. Il medio formato consente infatti ingrandimenti con grana più fine, maggiore dettaglio, gamma tonale più estesa e minore distorsione prospettica3. Successivamente, con la diffusione della pellicola 35mm, la 120 rimase in uso come pellicola professionale “medio formato” e la sua produzione prosegue tuttora.

Bobina di pellicola 120, a sinistra (prima versione con cilindro in legno), e bobina per pellicola 620, a destra.

Nel 1931 venne introdotto dalla Eastman Kodak il formato 620, che è sostanzialmente la pellicola 120 avvolta su una bobina più sottile e più stretta, con vantaggi per la dimensione del corpo macchina e per il numero dei fotogrammi. Il formato 620 tuttavia fu dismesso nel 1995.

Versioni della Kodak N. 2 Brownie

La Kodak N.2 Brownie Camera ebbe vastissima diffusione e fu prodotta in svariati milioni di pezzi: già nel 1921 erano in circolazione oltre 2.500.000 esemplari4.

Nel corso della sua carriera più che trentennale, la Kodak N.2 Brownie Camera fu oggetto di diverse modifiche estetiche e strutturali. Fu prodotta in America, in Canada e in Inghilterra in 6 versioni principali con molte varianti. Vennero anche prodotte alcune serie limitate in occasione di particolari eventi storici. Di seguito sono elencate le versioni apparse dopo la N.2 Brownie originale, con le loro varianti e con le principali edizioni limitate.

1) Kodak N.2 Brownie Model b

No. 2 Brownie Model B
Kodak N. 2 Brownie Model B (coll. privata)

In produzione del febbraio 1904 fino al 1907 con le seguenti modifiche di carattere estetico:

  • l’iscrizione “Model B” è stampata in colore giallo oro sulla copertina del caricatore (Roll Holder) all’interno del corpo macchina;
  • le due aperture rettangolari dei mirini (ai lati del corpo macchina) e quella circolare dell’obiettivo sono rinforzate con guarnizioni metalliche nichelate con laccatura nera;
  • Il rivestimento in similpelle del corpo macchina ha una superficie corrugata con leggere venature in rilievo.

2) Kodak N.2 Brownie Model C

Brownie 2 Model C
Kodak N.2 Brownie model C (coll. privata)

Introdotta nell’aprile 1907 resta in produzione fino al 1914. E’ riconoscibile dai seguenti dettagli:

  • modifica del Roll Holder: la molla di tensionamento della bobina è sostituita da un perno metallico e sono aggiunti 3 braccetti metallici per il fermo della bobina;
  • la finestrella contascatti è di forma ovale (fino al 1910);
  • il colore della stampa sulla copertina del Roll Holder è rossa (fino al 1910), con dicitura “Model C”;
  • dal 1910 al 1914 il colore della stampa ritorna giallo-oro e la finestrella contascatti è rotonda.
Kodak Brownie 2 Model C
Kodak N. 2 Brownie Model C, prima variante del 1907-1910, con la caratteristica finestrella ovale (coll. privata)
Il Roll Holder con il nuovo sistema di aggancio e tensionamento della bobina (coll. privata)

3) Kodak N. 2 Brownie Model D

Kodak N. 2 Brownie Model D, prima variante del 1914-1915, con gancio a slitta (coll. privata)

La versione D viene presentata nel dicembre 1914 e rimane in produzione fino al 1919. Durante questi anni vengono apportate le seguenti modifiche:

Kodak N. 2 Brownie Model D, prima versione, 1914-1915 (coll. privata)
  • 1914: le venature sul corpo macchina hanno grana grossa e, sul frontale, sono aggiunti i bordi metallici alle aperture dei due mirini; la levetta di avvolgimento pellicola è cilindrica; il colore dei caratteri stampati sulla copertina del Roll Holder è rosso;
  • 1915: il gancio a slitta dello sportellino è sostituito da un gancio a molla con due perni
  • 1917: i perni di sostegno della bobina nel Roll Holder sono modificati (giugno 1917); la mascherina sul Roll Holder viene eliminata; sullo sportellino del corpo macchina viene aggiunta una placchetta metallica con il nome del modello e della manifattura (dicembre 1917).6
Kodak N. 2 Brownie Model D, seconda variante, 1915-1917, con gancio a molla (coll. privata)
Dorso della Kodak N.2 Brownie, terza variante 1917-1919, con placchetta metallica recante i dettagli del modello (coll. privata)

4) Kodak N. 2 Brownie Model E

Kodak Brownie 2 Roll Holder
Il nuovo Roll Holder in metallo (coll. privata)

A partire dal mese di marzo 1919 viene messo in commercio il modello E, che presenta un nuovo Roll Holder fabbricato in metallo. La venatura del rivestimento ha grana diversa rispetto al passato. Nel 1920 viene aggiunta una cornice metallica a protezione della levetta di scatto. Sul dorso degli esemplari costruiti in Canada appare anche una placchetta con l’indicazione della manifattura. La produzione cessa nel 1924.

Kodak Brownie 2 Model E
Kodak N. 2 Brownie Model E, versione prodotta dal 1920 con cornice metallica attorno alla levetta di scatto (coll. privata)

5) Kodak Brownie N.2 Model F

Nel febbraio del 1924 appare il modello F, con un rinnovato corpo macchina interamente in metallo. Viene aggiunto l’innesto a vite per il treppiede e la levetta di avvolgimento della pellicola ha un nuovo design. La macchina è rivestita in similpelle con venature sottili e decoro con doppie linee rettangolari.

Sulla scatola il nome è scritto invertendo le parole: Kodak Brownie Camera N. 2.

Lo sportellino posteriore esiste in due varianti: unito con il corpo macchina oppure rimovibile (quest’ultimo probabilmente prodotto negli anni 1924 e 1925).7

Kodak Brownie Camera N. 2 Model F, variante 1924-1931 (coll. privata)

La scatola della fotocamera è gialla (colore che resterà rappresentativo dei prodotti Kodak) con silhouette nere che richiamano figure familiari di donne e bambini.

N. 2 Brownie istruzioni

La Model F è l’ultima versione della Kodak N.2 Brownie. Negli Stati Uniti la produzione cessa nel 1933, mentre in Inghilterra rimane in catalogo fino al 1935.

Varianti del modello F

  • a partire dal 1928 la macchina è prodotta anche in Inghilterra;
  • dall’aprile 1929 la macchina è prodotta in una gamma di 6 colori, richiamati anche nella tonalità della scatola e della custodia: rosso, grigio, blu, marrone, verde e nero.5 Questa innovazione è dovuta all’estro di Walter Dorwin Teague, il designer appena chiamato come consulente della Estman Kodak;
  • le versioni a colori prodotte in Inghilterra sono diverse da quelle americane. I bordi del corpo macchina (sul dorso e sul frontale) hanno colore nero, così come la maniglia (solo la versione grigia ha maniglia dello stesso colore). La scatola delle macchine inglesi è gialla con bordi rossi e mantiene la figura del folletto di Palmer Cox;
  • dal 1931 la levetta di avvolgimento pellicola è rimpiazzata da una manopola circolare;
  • verso la fine del 1931 il decoro con doppia linee rettangolari scompare dal rivestimento del corpo macchina;
  • negli anni 1934 e 1935 in Inghilterra sono disponibili solo due colori: grigio e nero. Su questi esemplari scompare dallo sportellino posteriore il contrassegno circolare con il nome.
N. 2 Brownie Model F
Kodak N. 2 Brownie Model F, colore rosso con bordi e maniglia neri, prodotta in Inghilterra dall’aprile 1929 (foto coll. Remy Steller)

6) Varianti: la Kodak N.2 Brownie Special

Si tratta in sostanza di una N.2 Brownie modello F su cui è montata una lente rettolineare doublet. Venne prodotta negli Stati Uniti nel periodo Novembre 1933-Febbraio 1934.

N.2 Brownie Special
Kodak N.2 Brownie Special, 1933-1934 (foto coll. Remy Steller)

McKeown spiega che al momento dell’introduzione delle Brownie Six-20 con il nuovo formato di pellicola 620, la Eastman Kodak non era ancora in grado di distribuire le pellicole all’estero. Fu pertanto prodotta la N. 2 Brownie Special destinata al solo mercato estero, in particolare al mercato australiano8.

Alcuni esemplari vennero venduti anche negli Stati Uniti in una speciale confezione natalizia nel 1933.

5.1) N.2 Brownie Special Century of Progress, World Fair Souvenir. Ne furono prodotti circa 2000 esemplari in occcasione dell’Esposizione Universale di Chicago (Chicago World’s fair 1933 Century of progress) del 1933. Il frontale ha una decorazione che richiama l’evento.

Kodak N.2 Brownie Century of Progress
Il frontale della Kodak N.2 Brownie Special “Century of Progress” del 1933 (foto coll. Remy Steller)

7) Altre Edizioni a numero limitato

6.1) N. 2 Brownie CameraModernist finish“. Prodotta in Inghilterra nel novembre 1930 in occasione delle festività natalizie, con una particolare finitura del rivestimento in stile Art Deco.

N.2 Brownie Modernist
Kodak N.2 Brownie “Modernist”, prodotta in Ighilterra nel 1930 (foto coll. Remy Steller)

6.2) N. 2 Brownie Camera Silver, King George V Jubilee. Realizzata in Inghilterra in omaggio alla ricorrenza del 25′ di nozze del Re Giorgio V e venduta durante le festività natalizie del 1935. La sua particolarità è il rivestimento argentato. Non vi sono altri riferimenti al giubileo.

N. 2 Brownie Silver Jubilee
N. 2 Brownie Camera Silver, King George V Jubilee, fine 1935 (coll. privata)

  1. Cfr. Chuck Baker, www.brownie-camera.com
  2. Cfr. Per la distanza di messa a fuoco, catalogo Kodaks and Kodak Supplies, 1904, Eastman Kodak Co., Rochester, NY; per la data di introduzione della codifica numerica, catalogo Kodaks and Kodak Supplies, 1912, Eastman Kodak Co., Rochester, NY. In questo catalogo appaiono per la prima volta i codici numerici dall’1 al 7.
  3. Gli standard di medio formato che si possono ricavare dalla pellicola 120 sono: 56x42mm (formato 645 o 6×4.5), 56x56mm (formato 6×6), 56x67mm (formato 6×7) e 56x84mm (formato 6×9).
  4. Cfr. Kodak Cameras, The first Hundred Years, B. Coe, Hove Photobooks, 1988.
  5. Secondo Brian Coe per un breve periodo nel corso del 1917 riappare la levetta di avvolgimento pellicola piatta
  6. Nella collezione Remy Steller è presente una variante verde con maniglia blu, Steller afferma che esistono “diversi” esemplari con questa finitura
  7. Cfr. Remy Steller, www.browniecam.com
  8. Cfr. McKeown’s Price Guide to Antique & Classic Cameras, 11′ ed. 2001/2002, J.M. & J.C. McKeown, USA